Si svolge domenica 26 marzo alle ore 16,30 nella sala Sant’Ansano del Santa Maria della Scala la conferenza “Ansia, amica o nemica?”. L’incontro vuole essere di aiuto e di supporto per chi vuole conoscere e saperne di più sulle tecniche e i rimedi per gestire meglio l’ansia: cosa succede dal punto di vista emotivo, come ci entriamo in conflitto e quali sono le strategie a rimedio da un punto di vista comportamentale. Particolare attenzione sarà rivolta al tema dell’ansia di fronte alle cose che non si possono cambiare o che non riusciamo a lasciare andare. Si tratterà di mindfulness come pratica e tecnica per entrare in connessione con la nostra parte emotiva e anche corporea associata.
Molto importante il collegamento tra microbiota, intestino ed emotività con riflessioni sulla serotonina e sui cibi che aumentano la sua produzione; poi gli integratori che agiscono a livello intestinale per la gestione dell’ansia (fermenti + vitamine B, magnesio, CBD, gemmoderivato di fico). Infine spazio alla visione olistica in relazione all’ansia e il riequilibrio emotivo attraverso l’utilizzo dei rimedi floriterapici, in particolare i fiori di Bach.
Intervengono la dott.ssa Simona Campanella, psicologa psicoterapeuta; la dott.ssa Giulia Napolitano, nutrizionista e Alessandra Cianetti, naturopata. Modera la dottoressa Marianna Alicino, operatrice shiatsu e giornalista.
L’ingresso è libero.
L’iniziativa è promossa da SienaSalute nell’ambito di un ciclo di conferenze rivolte ai cittadini per sensibilizzare su tematiche attuali e di interesse generale con l’obiettivo di acquisire una maggiore consapevolezza grazie ad un team di esperti locali.
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Biografie relatrici:
Dott.ssa Simona Campanella
Psicologa e Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale per la salute emotivo-psicologica dell’adulto, dell’adolescente e del bambino. È istruttrice della pratica di Mindfulness sia per adulti sia per bambini e della pratica di Mindful Eating.
Dott.ssa Giulia Naplitano
Erborista e Biologa Nutrizionista, si occupa di nutrizione a base vegetale, benessere intestinale, patologie autoimmuni, microbiota e asse intestino-cervello. Essendo appassionata di Natura e praticando da diversi anni sciamanesimo mesoamericano, calendario cholq’ij e cura del fuoco sacro, ha reso la sua professione ricca e selvatica, proponendo ai suoi pazienti strumenti e spunti per liberare la propria energia non addomesticata. Promuove l’Alimentazione Eart(H)eart Based: un’alimentazione vegetale a basso impatto ambientale che si fonda sulla profonda interconnessione tra l’uomo e la Terra. È conosciuta sui social come“La Nutrizionista Selvatica”.
Alessandra Cianetti
Naturopata e operatrice olistica ha un diploma con Corso Triennale presso l’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica con Corsi di Specializzazione nelle Discipline Bio-Naturali. Esperta in riflessologia plantare integrata, craniosacrale, digitopressione dinamica effettua consulenze fitoterapiche e consulenza fiori di Bach.