Negli ultimi anni, grazie anche alle tecnologie e al progresso scientifico, l’età media delle persone si è alzata e in Italia si attesta attorno ai settantotto anni per gli uomini e oltre ottanta per le donne. Lo psicoanalista tedesco Eric Erickson sostiene che la sfida dell’età senile è il dilemma «integrità oppure disperazione». In altre parole chi invecchia è chiamato all’integrità, ovvero a completare lo sviluppo della propria personalità in modo coerente con il suo passato integrando il tutto nell’esperienza della terza età. Se questa operazione riesce, l’anziano acquisisce la saggezza, ovvero una conoscenza esperienziale della realtà e della vita. Questo è il dono caratteristico dell’anziano, il meglio di sé che può lasciare come eredità agli altri.
Spesso questa fase non viene vissuta con gioia o come un processo verso il naturale invecchiamento; ecco alcuni semplici consigli per affrontare con serenità una fase così importante della vita:
Avere buoni amici. Avere degli amici di diverse generazioni di qualità può aiutare a tener testa alla solitudine che viene a galla quando gli altri partono, muoiono, si ammalano o perdono la possibilità di spostarsi.
Fare movimento. Fare attività fisica, dormire bene ed avere abitudini alimentari sane, genera dei benefici per il futuro benessere fisico, che a sua volta impatterà sulla salute mentale e cognitiva.
Guardare il lato positivo. Per molte persone che vanno in pensione questo rappresenta un periodo piacevole e liberatorio: la realtà della vecchiaia non è brutta come gli stereotipi la dipingono.
Non perdere mai la progettualità. Bisogna stimolare la propria mente in tutti i modi, con l’enigmistica, frequentando il cinema o il teatro, seguendo indoli e passioni personali.
Godere ogni istante. Portare attenzione a tutte le cose belle che sono intorno: dai figli e nipoti ai traguardi realizzati nella vita.
Quindi, sebbene probabilmente non si è più in grado di fare tutte le attività che si facevano da giovani, in questa fase si può compensare trovando altre attività altrettanto gratificanti. L’elemento chiave in questa fase della vita è la cultura, un fattore che sembriamo aver dimenticato.