Si sente parlare sempre di più di stress, definire come affrontarlo richiede approcci e strumenti; vediamone alcuni.Ci sono alcuni aspetti psicologici che influenzano direttamente il fenomeno dello stress e altri elementi che differenziano la capacità di rispondere a questo in base all’età, sesso, stagioni, orari, alla dieta e ai farmaci che assumiamo. Ultimi studi giapponesi hanno individuato che colpisce maggiormente la sera perchè abbiamo meno cortisolo in circolo nel sangue, il principale ormone per contrastare sfide impegnative.
Inoltre hanno individuato 2 macro-tipologie a cui possiamo riferirci:
Persone sempre sulla corda: sono per lo più donne, ipersensibili, con difficoltà a gestire le emozioni, presentano disregolazione nei confronti dello stress. Appena svegliate, la mattina sono già in ansia; infatti i livelli di cortisolo – il carburante della giornata – sono bassi sin dal mattino. Si riprendono a mezzogiorno, ma verso sera torna a farsi sentire la stanchezza. Sono persone nervose, che si stancano molto per lo sforzo di tenere tutto sotto controllo, dormono con fatica.
Suggerimenti: la cosa migliora da fare in questi casi è ritrovare la sintonia con i ritmi circadiani sonno-veglia attraverso l’esposizione alla luce naturale, attività come lo yoga e la meditazione
Persone che tendono a strafare: questa tipologia – di solito maschile – tende a prendere troppi impegni e spendere tutte le energie disponibili. Sono persone che partono con entusiasmo e positività, con buoni livelli ormonali appena svegli, che si abbassano dopo pranzo con rallentamento dei riflessi, stanchezza e sonnolenza.
Suggerimenti: in questo caso è importante imparare a staccare con la meditazione, o semplicemente prendere delle micro-pause durante il lavoro. Aiutano anche l’attività fisica e il respiro consapevole: si conta mentalmente fino a cinque durante l’inspirazione, lo stesso nell’espirazione, il tutto per cinque minuti.
Ecco alcuni consigli validi per tutte le tipologie di persone:
Aumentare la quantità di luce naturale: la luce del sole interagisce direttamente con i nostri orologi interni. I primi raggi stimolano il nucleo soprachiasmatico, un gruppo di neuroni al centro del cervello, e attivano una cascata di ormoni dell’attività come il cortisolo e neuro trasmettitori del buonumore come la serotonina.
Dormire bene la notte: che tu appartenga alla prima o seconda tipologia un buon sonno ristoratore è la premessa indispensabile per non cedere allo stress durante il giorno, perchè favorisce l’equilibrio ormonale, rigenera l’organismo e innalza le difese immunitarie.