Finalmente è arrivata: le temperature salgono, le giornate si allungano e le vacanze incombono, è giunta l’estate!
Per alcuni è il periodo più atteso dell’anno, per altri difficile conciliare tutte le esigenze in un tempo sempre più breve: famiglia, salute, lavoretti e l’agognato riposo. Vediamo 5 indicazioni generali per ricaricarsi durante questa stagione, fondamentale per affrontare poi l’ultima fase dell’anno.
1. Riposo
E’ il primo della lista perché l’80% degli adulti soffre per un deficit di sonno. Nell’ultimo decennio abbiamo perso in media 38 minuti di riposo per notte, che paghiamo non solo sotto forma di stress. Dormire meno del necessario può causare demenza, Alzheimer e Parkinson.
Lo rivelano due studi americani che dimostrano che un adulto ha bisogno di dormire dalle sette alle nove ore per notte, ma negli ultimi 50 anni abbiamo ridotto il nostro sonno, in media tra una e due ore a notte.
2. Attività fisica
Oltre ai benefici sul piano fisico, facendo esercizio, possiamo migliorare in modo considerevole anche il nostro cervello e la nostra salute psicologica. Basta realizzare 30 minuti al giorno di attività fisica per cominciare a notarne i benefici tra cui ridurre l’affaticamento causato dal lavoro, eliminare lo stress, mantenere giovane il cervello e tanto altro.
3. Sana alimentazione
Scegliere bene i cibi da portare in tavola per essere più pronti e concentrati a scuola e al lavoro. I cibi giusti ci rendono più intelligenti perché l’intestino è il nostro secondo cervello.
Lo sostiene il dottor David Perlmutter, autore del libro “Brain Maker: The Power of Gut Microbes To Heal and Protect Your Brain – For Life”, secondo cui cambiare dieta nel modo giusto può modificare in positivo la chimica del cervello. Perlmutter spiega che il nostro cervello dipende dalla salute dei batteri che si trovano nel nostro intestino. Non si tratta di una novità, dato che Ippocrate sosteneva che tutte le malattie hanno inizio proprio nel nostro intestino. Si tratta però di verificare se trattare bene l’intestino possa apportare dei benefici per il nostro cervello.
4. Passione
Il segreto per tenere la mente allenata? Il sesso. Ad affermarlo è una ricerca condotta dalla McGill University e pubblicata sulla rivista Archives of Sexual Behaviour. Pare proprio che l’attività sessuale regolare migliorerebbe la memoria incrementando la produzione di neuroni nell’ippocampo, parte del cervello situata nel lobo temporale che svolge un ruolo fondamentale nei processi di apprendimento e memoria. Proprio così, la neurogenesi, ovvero la nascita di nuovi neuroni, sarebbe indispensabile per la formazione di nuovi ricordi. Non c’è che dire, avere rapporti sessuali in maniera costante permetterebbe di unire l’utile al dilettevole. Oltre a favorire la libido, sarebbe dunque possibile contrastare gli effetti dello stress e dell’invecchiamento sul cervello.
5. Meditazione
Le ricerche sulla validazione dell’efficacia clinica delle tecniche di consapevolezza hanno promettenti risultati per il miglioramento dello stress, dell’ansia e della depressione. Negli ultimi anni oltre 1450 ricerche sulla mindfulness sono state pubblicate su riviste scientifiche ufficiali (peer review) e oltre 84.000 articoli e pubblicazione divulgative (da Google Scholar). In queste ricerche sono dimostrati statisticamente, con analisi biochimiche, analisi elettrofisiologiche (EEG, HRV, GSR), test psicologici e gruppi di controllo, follow-up, i rilevanti effetti clinici, fisiologici, emotivi, relazionali e psicologici della meditazione nelle sue varie forme antiche e moderne: mindfulness, vipassana, yoga, tai chi, qi gong, MT, ecc.
Quindi perché non cominciare proprio durante il periodo estivo, quando abbiamo più tempo a disposizione e maggiore disponibilità a provare novità?